Dott.ssa Carmen Gigante

Home
Consigli sul benessere intestinale

Benessere Intestinale: i Consigli della Nutrizionista a Genzano di Lucania

Aggiornato al 10 Novembre 2025 • Studio Nutrizione Carmen Gigante – Genzano di Lucania (PZ)

In Basilicata lo sappiamo bene: il benessere parte dalle piccole cose. Un piatto preparato con calma, una passeggiata all’aria aperta, un ritmo di vita che ancora oggi segue il passo della natura. Così come esiste la giornata “Mi illumino di meno” per ricordarci di consumare meno energia, forse ci vorrebbe anche una giornata dedicata a noi stessi, per ricordarci che attraverso ciò che mangiamo “ci apprezziamo di più”. Un invito semplice, ma potente.

Eppure, anche qui, dove la tradizione ci insegna a prenderci cura di noi attraverso il cibo, può capitare di sentirsi gonfi, appesantiti o semplicemente “fuori equilibrio” senza un motivo apparente. L’intestino, infatti, è molto più di un organo digestivo, è un partner silenzioso che ci parla ogni giorno, spesso prima ancora che ce ne rendiamo conto.

Perché il benessere intestinale è fondamentale

Il benessere intestinale è cruciale perché nel nostro intestino vive il microbiota, una comunità di batteri “buoni” che contribuisce alla digestione delle fibre, alla produzione di vitamine, alla protezione contro agenti patogeni, alla regolazione dell’infiammazione e alla comunicazione con il cervello. Quando questa flora è in equilibrio si parla di eubiosi, condizione che favorisce una pancia più sgonfia, un metabolismo efficiente e difese immunitarie attive. Quando invece prevalgono batteri meno benefici si entra in disbiosi, situazione che può generare gonfiore, stitichezza, intestino irritabile e un diffuso malessere.

Segnali che indicano uno squilibrio intestinale

La disbiosi può essere causata da diversi fattori, spesso legati allo stile di vita e alle abitudini quotidiane. Ecco le principali condizioni che possono alterare l’equilibrio del microbiota intestinale.

  1. Alimentazione sbilanciata: una dieta ricca di zuccheri, cibi industriali o farine raffinate favorisce fermentazioni e infiammazione.
  2. Stress prolungato: la tensione emotiva può alterare la motilità intestinale e aumentare la sensibilità viscerale.
  3. Antibiotici o farmaci: alcune terapie possono impoverire la flora batterica.
  4. Sedentarietà: poca attività fisica rallenta la digestione.
  5. Disturbi del sonno: dormire poco compromette la rigenerazione del microbiota.
  6. Irregolarità nei pasti: mangiare a orari disordinati altera i ritmi naturali dell’intestino.

Gli alimenti più utili per sostenere l’intestino

Per favorire un microbiota sano, il nutrizionista consiglia spesso alcuni alimenti che migliorano la flora batterica, riducono la fermentazione e sostengono la regolarità intestinale.

Cibi ricchi di fibre:

  • zucchine, carote, finocchi
  • legumi ben equilibrati
  • frutta fresca
  • cereali integrali

Alimenti fermentati:

  • yogurt senza zuccheri
  • kefir
  • crauti
  • kimchi
  • miso

Grassi buoni:

  • olio extravergine d’oliva
  • semi oleosi
  • frutta secca
  • pesce ricco di omega-3

Erbe digestive naturali:

  • finocchio
  • menta
  • zenzero
  • camomilla

L’inserimento regolare di questi alimenti aiuta a nutrire il microbiota, favorisce l’equilibrio intestinale e migliora la digestione in modo naturale.

Cibi da limitare per la salute intestinale

Per ridurre infiammazione e fermentazioni eccessive, può essere utile limitare alcuni alimenti che disturbano l’equilibrio del microbiota.

  • zuccheri semplici
  • dolci e snack confezionati
  • bibite zuccherate
  • alcol
  • cibi fritti
  • carni trasformate
  • farine raffinate

L’obiettivo non è eliminarli del tutto, ma consumarli con maggiore consapevolezza per favorire un benessere duraturo.

Abitudini quotidiane per un intestino in equilibrio

Oltre alla dieta, alcune abitudini quotidiane possono migliorare fin da subito il benessere intestinale.

  • Mangiare lentamente: la digestione inizia dalla masticazione.
  • Bere a sufficienza: l’acqua favorisce la regolarità intestinale.
  • Fare almeno 30 minuti di attività fisica al giorno: anche una camminata sostiene la motilità intestinale.
  • Rispettare orari regolari: routine costanti stabilizzano il microbiota.
  • Riposo adeguato: il sonno rigenera l’organismo.

Consulenza nutrizionale a Genzano di Lucania, Banzi, Acerenza e Palazzo San Gervasio

Molti residenti di Genzano di Lucania e dei paesi vicini scelgono di affidarsi alla dott.ssa Carmen Gigante, biologa nutrizionista, per migliorare il proprio benessere e seguire un percorso alimentare costruito sulle proprie esigenze. Grazie a un approccio scientifico e personalizzato, la dott.ssa Gigante supporta i pazienti nella gestione del peso, nel riequilibrio intestinale e nella prevenzione dei disturbi legati all’alimentazione. Per richiedere informazioni o prenotare una consulenza, è possibile contattare direttamente lo studio nutrizionistico di Genzano di Lucania.

Fonti

  • Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
  • Ministero della Salute
  • EFSA – Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare
  • FAO – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura
  • Istituto Superiore di Sanità (ISS)
Studio nutrizionista a Genzano di Lucania – consulenze alimentari e salute

Potrebbe interessarti anche